Possessioni Poltergeist: tra mistero e realtà

Possessioni Poltergeist: tra mistero e realtà

Il termine “poltergeist” deriva dal tedesco e significa “spirito rumoroso”. Si riferisce a fenomeni paranormali caratterizzati da rumori inspiegabili, spostamenti di oggetti e altri disturbi fisici attribuiti a presunte . A differenza delle classiche infestazioni, i poltergeist sono spesso associati a manifestazioni più intense e talvolta violente.

Poltergeist e Possessione: due fenomeni distinti ma correlati

Mentre la possessione implica che un’entità soprannaturale prenda il controllo del corpo di una persona, il fenomeno poltergeist si manifesta principalmente attraverso attività fisiche anomale. Tuttavia, in molti casi celebri, si è riscontrata la presenza di individui – spesso adolescenti – che sembrano essere il fulcro delle manifestazioni, suggerendo una connessione inconscia tra l’individuo e l’evento paranormale.

I casi più celebri di Poltergeist nel mondo

Il Poltergeist di Enfield (1977-1978)

Il caso di Enfield è uno dei più famosi e controversi della storia dei poltergeist. Nel 1977, nella periferia nord di Londra, la Hodgson iniziò a sperimentare fenomeni inspiegabili nella loro abitazione. Janet Hodgson, una delle figlie, divenne il centro degli eventi paranormali.

Tra i fenomeni documentati vi furono:

  • Mobili che si spostavano da soli.
  • Oggetti che volavano per la stanza.
  • Voci profonde e gutturali provenienti da Janet, che sembravano appartenere a un uomo anziano.
  • Registrazioni audio e video che mostravano Janet levitare.
  • Testimonianze di vicini, giornalisti e investigatori del paranormale.

Il caso attirò l’attenzione di Maurice Grosse e Guy Lyon Playfair, membri della Society for Psychical Research, che trascorsero più di un anno investigando nell’abitazione. Nonostante abbiano raccolto molte prove, gli scettici criticarono la genuinità degli eventi, sostenendo che Janet e la sorella avessero simulato alcuni fenomeni.

Il caso di Enfield ispirò numerosi documentari e opere cinematografiche, tra cui il celebre film “The Conjuring 2”. Ancora oggi, rimane un enigma, sospeso tra verità e mito.

Il caso Rosenheim (1967)

Il caso Rosenheim è uno dei più documentati e controversi fenomeni poltergeist in Europa. Nel 1967, nell’ufficio legale del dottor Sigmund Adam a Rosenheim, Germania, iniziarono a verificarsi strani fenomeni: telefoni che squillavano senza motivo, linee interrotte, luci che si accendevano e spegnevano da sole, quadri che ruotavano sulle pareti e lampade che esplodevano improvvisamente.

Le autorità locali, inclusa la polizia e tecnici della compagnia elettrica, furono coinvolti nelle indagini, ma nessuno riuscì a identificare una causa logica. Le anomalie telefoniche furono registrate da tecnici specializzati e mostrarono migliaia di chiamate effettuate in pochissimi minuti, un fatto tecnicamente impossibile.

I fenomeni sembravano concentrarsi intorno a una giovane impiegata di nome Annemarie Schaberl. La presenza della ragazza sembrava intensificare i disturbi, portando alcuni investigatori a ipotizzare una connessione psicocinetica. Nonostante le verifiche e le misurazioni, nessuna frode fu dimostrata. Il caso rimane aperto e senza una spiegazione ufficiale.

Il Poltergeist di Amherst (1878)

Il caso di Amherst è uno dei più antichi e misteriosi fenomeni poltergeist documentati. Nel 1878, a Amherst, Nova Scotia (Canada), Esther Cox, una giovane donna, fu al centro di una serie di eventi inspiegabili. Dopo aver subito un forte shock emotivo a seguito di un’aggressione, nella casa in cui viveva con la sua famiglia iniziarono a manifestarsi fenomeni inquietanti.

Tra i fenomeni riportati vi furono:

  • Oggetti che volavano improvvisamente nella stanza.
  • Rumori forti e colpi sui muri.
  • Incendi spontanei che si accendevano senza una fonte apparente.
  • Apparizioni di scritte sulle pareti che sembravano minacce soprannaturali.

Investigatori del paranormale e giornalisti dell’epoca documentarono i fatti, ma non riuscirono a dare una spiegazione. Esther Cox stessa venne accusata di frode, ma non furono trovate prove concrete contro di lei. Nonostante l’intervento di medium e spiritualisti, il rimase irrisolto.

Il caso Tina Resch (1984)

Il caso Tina Resch è uno dei più controversi e discussi tra i fenomeni poltergeist degli anni ’80. Tina, una ragazza adolescente dell’Ohio, divenne il fulcro dell’attenzione mediatica dopo che fenomeni inspiegabili iniziarono a manifestarsi nella sua abitazione.

Tra i fenomeni più eclatanti vi furono:

  • Oggetti che volavano o cadevano improvvisamente.
  • Apparenti movimenti autonomi di elettrodomestici.
  • Luci che si accendevano e spegnevano senza alcun intervento.
  • Fotografie che sembravano catturare oggetti in movimento autonomo.

Uno degli episodi più famosi fu ripreso da una troupe televisiva, che documentò una sedia muoversi da sola mentre Tina era nelle vicinanze. Tuttavia, l’autenticità di questi eventi fu messa in dubbio dopo che alcuni testimoni affermarono di aver visto la ragazza manipolare gli oggetti di proposito.

Dopo un’indagine approfondita, fu rivelato che Tina poteva aver simulato alcuni fenomeni per attirare l’attenzione. La controversia esplose, e il caso fu archiviato come una possibile frode, sebbene alcuni investigatori del paranormale continuino a sostenere che almeno parte dei fenomeni fosse genuina.

Nonostante lo scetticismo prevalente, il caso Tina Resch ha aperto un dibattito sull’affidabilità delle testimonianze in contesti di fenomeni poltergeist.

Film ispirati a casi reali di Poltergeist

Diversi film horror si sono ispirati a casi reali di fenomeni poltergeist, riproponendo nelle loro trame eventi documentati o raccontati da testimoni. Ecco alcuni dei più noti:

  • The Conjuring 2 – Il caso Enfield (2016): Diretto da James Wan, racconta il celebre caso del Poltergeist di Enfield (1977-1978), in cui una famiglia inglese fu tormentata da presenze maligne. I coniugi Warren investigano sugli inquietanti eventi paranormali.
  • Poltergeist (1982): Anche se non direttamente basato su un caso specifico, il film trae ispirazione da racconti di infestazioni paranormali, in particolare da case costruite su cimiteri. Diretto da Tobe Hooper e prodotto da Steven Spielberg.
  • The Haunting in Connecticut (2009): Ispirato agli eventi vissuti dalla famiglia Snedeker nel 1986, il film narra di una casa infestata che in passato ospitava un’impresa di pompe funebri, con fenomeni paranormali e inquietanti.
  • The Exorcism of Rose (2005): Basato sul caso reale di , racconta la tragica storia di una giovane donna che subì una serie di esorcismi dopo fenomeni di presunta possessione, con manifestazioni simili a poltergeist.
  • (2005): Il film si ispira alla leggenda della Bell Witch, uno dei casi più noti di poltergeist negli nel XIX secolo, in cui una famiglia venne perseguitata da una presenza soprannaturale.
  • The Entity (1982): Tratto dalla storia vera di , che dichiarò di essere stata molestata da entità invisibili. Il film esplora fenomeni di aggressione da parte di forze sconosciute.

Questi film, pur con una certa dose di licenza artistica, hanno contribuito a diffondere la leggenda dei poltergeist, alimentando il dibattito tra scetticismo e credenza nel paranormale.

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