I tre casi di possessioni demoniache reali meno noti di cui nessuno parla.
Non è la prima volta che parliamo di esorcismi, e non siamo i primi, le possessioni sono da sempre oggetto di interesse di svariate religioni, ad esempio nella Bibbia sono presenti oltre trenta passaggi che narrano di possessioni ad opera del maligno, così come in decine di diversi “manuali del buon credente”.
In precedenza abbiamo parlato di alcuni esorcismi “reali” divenuti poi famosi e documentati, nonché enfatizzati da internet come i settanta esorcismi compiuti ad Anneliese Michel, o del giovane Roland Doe. Ma la storia è piena di casi di possessione che continuano a fomentare l’interesse anche dei più scettici. A fronte di ciò, in questo articolo, abbiamo cercato casi un po’ meno conosciuti dei sopracitati, ma non meno interesanti.
Uno di questi è quello di george lukins, un uomo di 44 anni di Bristol, che nel 1787 fu ritenuto posseduto dal demonio, e richiuso in un ospedale per 20 mesi. Il suo caso sollevò l’interesse di molti importanti medici del tempo. Nei referti di Lukins fu riportato che il paziente era in grado di cantare e parlare in una lingua diversa dalla sua, di eseguire inni al ritroso e, in un’occasione aveva dichiarato di essere il diavolo. La Chiesa addusse che l’uomo era stato posseduto da sette diversi demoni.
Michael Taylor è noto agli archivi per il caso di omicidio di Ossett (West Yorkshire, Inghilterra). L’uomo insieme a sua moglie Christine frequentava un gruppo di preghiera guidato da Marie Robinson. Durante un incontro la moglie di Michael accusò il marito di avere una relazione con Marie. Entrambi smentirono. Giorni dopo, all’uomo furono attribuiti comportamenti strani come forti sbalzi d’umore associati a turpiloqui verbali; per questi e altri strani comportamenti, fu ritenuto posseduto dal demonio e sottoposto ad un esorcismo durato ben 24 ore filate. La cosa più sconvolgente è che Taylor, durante il periodo della possessione abbia ucciso brutalmente sua moglie e il suo cane. La Chiesa dichiarò che l’uomo era stato posseduto da ben 40 demoni tutti scacciati in quelle ventiquattro, difficili ore, eccetto uno rimasto dormiente nella sua anima, inducendolo a compiere l’efferato omicidio.
David Berkowitz, noto come “Son of Sam”, è uno dei serial killer che negli anni ’70 sconvolse New York riuscendo a depistare le forze dell’ordine per più di un anno. Berkowitz è noto per la cosiddetta “Summer of Sam” in cui uccise 7 persone, lasciando dietro di sé una scia innumerevole di feriti. La sua vicenda è considerata particolare perché l’uomo dichiarò di aver compiuto quegli omicidi sotto la guida del maligno.
Clara Germana Cele era una studentessa cristiana della St.Michael’s Mission in Sud Africa. Si ritiene che Clara avesse stipulato un patto con satana. I suoi sintomi furono respingere oggetti religiosi, emettere suoni simili a quelli degli animali, fino a divenire persino chiaroveggente. Così furono inviati per il suo esorcismo due sacerdoti cattolici romani, Rev. Mansueti (direttore di La Missione di San Michele) e il Rev. Erasmo (il suo confessore). La sua liberazione durò due giorni e secondo quanto riportato negli archivi, durante l’esorcismo, la prima azione di Clara fu quella di provare a strappare la Sacra Bibbia dalle mani del prete e afferrare la sua stola nel tentativo di soffocarlo.
L’argomento delle possessioni demoniache è tra i più controversi in assoluto e l’unico, in grado di far sparire quella linea di confine tra il reale, e il paranormale; creando un ponte molto solido per i registi di tutto il mondo. Infatti, come ben sappiamo, dalla realtà alla fiction il passo è breve,L’esorcista, The Exorcism of emily Rose, Il Rito, The Conjuring, e altri migliaia di titoli, hanno provato a riportare sul grande schermo ciò che maggiormente spaventa l’uomo, la rappresentazione fisica del male.